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venerdì 4 luglio 2025

I MITICI FUMETTI: LE DEPORTATE (Episodio n. 1)

 


Il fumetto che vi presento oggi è una ristampa tratta da  "Storie di lager" del 1977, pubblicato dalla Editrice Mira come supplemento al numero 5 di  "Sexual".
L'episodio, inizialmente intitolato "La svastica nel sesso" viene riproposto col titolo "Le deportate" e questa copertina nel 1978, come supplemento al volume 4 de "I Perversi".
La storia è ambientata verso la fine della seconda guerra mondiale, e parla di due scienziate americane rapite e costrette a lavorare per i nazisti.
Immediatamente l'agente segreto Kat scende in azione per liberarle e riportarle a casa con l'aiuto dell'amico Jeff.
Se vi dà fastidio la violenza e la crudeltà, questo fumetto, del quale ho apprezzato i disegni ma decisamente meno il lettering, non fa per voi.
Non mancano strafalcioni e anacronismi: "Mio colonnello", in tedesco anziché "Mein Oberst" diventa "Main Kolonnel" (qui siamo a livelli di Sturmtruppen); la pistola semiautomatica Luger viene definita un revolver (ma qui si può chiudere un occhio); vengono inferti colpi di Karate (è il 1944, in America e in occidente non era ancora arrivato)... e le ragazze sfoggiano degli strepitosi look sexy anni 60 con tanto di stivali e minigonne.  Trattandosi però di un'opera fantastorica diciamo che tutto può essere concesso.

Ringraziamo Charles e Akujo per averci fornito questa versione digitalizzata.

Buona lettura

Silver Bird





































































































































































































 

















6 commenti:

  1. Una imitazione della Modesty Blaise di Peter O'Donnell,
    il "kongo", il "Nailer" (la comparsa inprovvisa e in topless), il braccio destro Willie Garvin (qui "Jeff") compresi.

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  2. Strano: certe cose sono disegnate molto bene, altre con errori da tredicenne. Credo sia stato rimpaginato e questo abbia causato le gravi anomalie di lettura (altrimenti non si spiega). La storia, allo stesso modo, ha una struttura complessa ma scade in certe ingenuità davvero imbarazzanti. Non so se mi piace o no...
    Ad ogni modo grazie infinite per il lavoro di condivisione.
    -Germano-

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  3. Un fumetto che si inserisce nel filone 'nazisplotation' che ebbe un certo ruolo (secondario) nel cinema porno-soft italiano tra anni Settanta-Ottanta, e le scene splatter sono riprese direttamente da 'Emanuelle in America' di Joe D'Amato. Non so che dire: la trama è pasticciata, ma alla fine regge: i disegni, verrebbe da commentare, meritavano miglior causa, ma si vede la mano di uno che ha studiato, avrebbe detto mio nonno...
    L'unica cosa di cui sono certo sono i ringraziamenti a Silver Bird, anche per l'introduzione di gran classe.

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  4. Is only one number LE DEPORTATE

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  5. A voi fascisti di merda e alla vostra nera signora Tippy piacciono queste porcherie naziste,vero?

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  6. Tippy,Daice,Isi,Silver Bird e i loro amici Gesù Cristo, Maometto,Satana,Lucifero, Buddha,Guru Nanak, Bahahullah, Jain,Zoroastro, Yahwehallah, Ahura Mazda,Pol Pot, Bokassa, Pinochet, Menghistu,Freud,Jung, Ashtar Sheran, Stalin e Hitler bruceranno all'inferno in eterno!!!!!

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