Scorrendo
l’indice relativo ai personaggi e alle serie presentati nel corso di questi
anni su ZERO IN CONDOTTA, sia la mia
boss che il sottoscritto ci eravamo resi conto che mancavano ancora diverse “cosucce”
delle quali non ci eravamo mai occupati, legate alla magica epopea dei tascabili
erotici. Così, dal momento che non stiamo mai fermi, si è pensato di andare a
caccia di “vecchie glorie” che mai avevano visto la luce su questo blog e che
vi presenteremo a partire da oggi per arricchire ancora di più, a livello
storico, la nostra “edicola virtuale”di fumetti sexy vintage. Chiaro che la scelta dei nuovi personaggi o serie che
andremo a presentarvi è influenzata da almeno due fattori: la reperibilità del
materiale e i nostri gusti personali.
Si
comincia da oggi, vi dicevo, e lo facciamo con un personaggio al quale sono particolarmente
legato e che probabilmente molti di voi ricorderanno: Jolanda De Almaviva. Ma
facciamo qualche passo indietro fino all’inizio degli anni’70 per capire qualcosa di più su questa eroina dei sette mari,
conosciuta anche come “La Figlia del Mare”. Il tutto parte da un’idea del
vulcanico Renzo Barbieri che, come sua consuetidine, si appropria di uno dei
protagonisti della narrativa popolare del secolo scorso per farne una serie a
fumetti basata su sesso e avventura. Jolanda, infatti, proviene direttamente
dal romanzo di Emilio Salgari “Jolanda,
la figlia del Corsaro Nero” la cui prima edizione originale risale al 1905.
La serie debutta nelle edicole italiane
nell’ottobre del 1970 e vi rimarrà fino all’agosto del 1974 con ben 69 albi
pubblicati.
“Ambientata
nell’America Latina durante la conquista
da parte degli spagnoli, la collana narra delle peripezie in giro per i sette
mari della bella castigliana Jolanda:
promessa in sposa dal padre Don Alfonso De Almaviva al corrotto Governatore di Maracaybo, viene rapita
dai corsari e, per amore, finirà a combattere al loro fianco contro i conquistadores
spagnoli. Nel corso delle sue avventure, la tenace Jolanda si vedrà coinvolta
nella lotta contro ogni forma di sopruso, alternando violenti arrembaggi a
scorribande ambientate nella foresta amazzonica, il tutto condito da momenti di tenerezza verso il suo amato
pirata Jean Lafayette.” (da “Immaginario
Sexy” Vol.1 di Luca Mencaroni).
Le sceneggiature vengono affidate
al giornalista Roberto Renzi per poi
passare, dal n.52, alla coppia formata da Bruno
Gaburro e Giacomo Gramigna. Dopo
i primi 12 albi disegnati da Armando
Bonato, i disegni passano a un giovanissimo Milo Manara coadiavuto da Pierenrico
Boninsegna (già suo collaboratore in “Genius”)
al quale si devono tutte le realizzazioni di galeoni e vascelli (molto
notevoli a mio avviso). Manara coinvolge nella serie, seppur con un ruolo assai
marginale, anche sua sorella Nives. I
disegni, ad un occhio attento, sebbene contraddistinti da uno stile ancora “primordiale”,
fanno già capire la grandissima abilità di Manara nel disegnare le figure
femminili che lo porteranno nel corso degli anni a diventare l’indiscusso
maestro dell’eros disegnato che tutti conosciamo. La pubblicazione
quattordicinale (che passerà poi a mensile) impone all’artista veronese dei
ritmi serratissimi tanto da indurlo ad essere spesso in ritardo nella consegna
delle tavole, questo porterà il disegnatore ad abbandonare la serie con il
numero 61, sostituito dallo spagnolo
Luis Roca. Tutte le copertine sono
opera dello Studio Rosi.
E veniamo ai due fumetti che vi
presentiamo oggi. Nella mia “Biblioteca di Babele” di fumetti ho scovato un
bellissimo volume della collana Best
Sellers della Mondadori dedicato
a Jolanda contenente ben 5 storie
tutte legate tra loro, per un totale di ben 560 tavole a fumetti, precedute
da una bella presentazione di Vincenzo Mollica. Le prime due le
leggerete questo mese, le restanti due il mese prossimo e l’ultima a giugno.
Scan e editing ad opera del sottoscritto, mi sono permesso di aggiungere
solo un paio di cose che al volume mancavano: l’indicazione esatta degli albi
contenuti e le copertine originali.
Per finire…un piccolo sunto degli
antefatti per farvi entrare nel vivo della lettura:
“Nel
misterioso regno dei Maya, un popolo antico e corrotto, Jolanda col fedele Pardo
e due prigionieri che sono riusciti a liberare (una donna e un nero), ottengono
di lasciare l’isola senza essere più molestati, in cambio della restituzione
del corpo di Mutuzama, re dei Maya, che hanno ucciso dopo drammatiche vicende.
Scopo di Jolanda è quello di raggiungere l’isola della Tortuga, covo dei
pirati, dove spera di ritrovare Jean Lafayette. Questi, intanto, si trova a
Maracaybo credendo che Jolanda sia prigioniera del Governatore.Quando invece
apprende la verità, cerca con i suoi amici Cian e Silvia di sfuggire ai soldati
spagnoli attraverso le vie della città.”
BUONA LETTURA
ISI