sabato 29 aprile 2017

I MITICI FUMETTI: ATTUALITA' VIOLENTA GIALLA in...IL RICATTO CHE UCCIDE (ALBO N.54)


IN QUESTO EPISODIO: Patrizia è una giovane e bella ragazza che sedotta dal fascinoso, ma pericoloso Romolo, entra nel racket della mala milanese e finisce per fare la prostituta di lusso in coppia con Tamara, una escort più esperta e già avviata. Quando però la ragazza si invaghisce di un giovane e prestante operaio comincia a non poterne più di quel mestiere, si sente in trappola e capisce che Romolo e Tamara sono due criminali loschi e senza scrupoli che vogliono approfittarsi anche dei loro clienti...

PS: Episodio ambientato nel mondo della mala e delle squillo che sembrerebbe più uscito dalla serie PROSTITUTE della rivale Ediperiodici più che dalla antologica ATTUALITA' VIOLENTA della Edifumetto, visto che alla fin fine il fumetto risulta molto meno violento e crudele rispetto allo standard delle serie ATTUALITA' (gialla, nera, proibita, violenta ecc...) ai quali di solito siamo abituati leggere, basti pensare alla totale mancanza di sangue, morti e all'inaspettato lieto fine con sorpresa quasi romantica. Lo stile invece dei disegni è chiaramente della scuderia EDIFUMETTO, i più esperti di me sapranno dirmi chi è il disegnatore. Il titolo secondo me non ha quasi nulla a che vedere con il contenuto del fumetto...a livello erotico invece l'intreccio offre un po' di tutto per tutti i gusti: etero, lesbo, orgette e un po' di sado maso.
Alla fine del'episodio principale, c'è un breve short comic che di violento, giallo o noir invece non ha proprio nulla, ma anch'esso ha la tematica prostituzione, vista però sulla particolare "perversione" di un cliente...La scansione è a cura di CHARLES che ringrazio...





























































2 commenti:

  1. trama "passabile", disegni "decenti"... a mio parere un fumetto nella media. anzi, forse dato il periodo è un pochino al di sopra della media.

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    1. ...Expert io non "demonizzerei" in toto il periodo. Gli anni '80 e la svolta porno certamente ha portato un impoverimento di idee e contenuti nei fumetti, ma non sempre, c'erano spesso delle cose buone che univano sceneggiature intriganti a belle s scene porno che se inserite con criterio risultavano eccitanti...come gli anni 70 anche se avevano più idee, stimoli e fantasia non sempre producevano fumetti con disegni e sceneggiature all'altezza, basti pensare che LANDO o GIGETTO due fumetti trai più criticati sono proprio prodotti anni '70, idem PRIMO altro fumetto a mio parere idiota (Tromba, che ha la stessa ambientazione è un capolavoro in confronto) che non aveva ne capo ne coda e una totale mancanza di scene erotiche, quindi un fumetto, secondo me, veramente inutile per il genere e che infatti non ho mai pubblicato qui sul blog. Insomma di pregi e di difetti si riscontrano un po' in tutti i periodi di produzione, poi ovvio per chi come molti di voi li ha vissuti risultano più affascinanti i prodotti del vostro periodo più che di altri successivi, magari perchè legati a ricordi o emozioni dell'epoca. Io che sfortunatamente non ho vissuto ne gli anni 70 ne gli 80 li vedo con un'altra ottica, li trovo affascinanti entrambi, ma entrambi con alcune belle produzioni e altre meno belle. Così come per il cinema o la musica, quello che oggi definiamo commerciale e insulso paragonato al passato magari tra vent'anni verrà rivalutato come geniale dai nostalgici o da chi li vedrà o ascolterà non condizionato da un vissuto...Insomma il periodo ha ovviamente una sua influenza sulle produzioni artistiche o d'intrattenimento, ma non facciamo tutta di un'erba un fascio, le brutture e le bellezze ci sono e ci saranno in qualsiasi periodo :)))

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