giovedì 24 settembre 2015

I MITICI FUMETTI: SUKIA in....GAY E' BELLO (Episodio n.12)




IN QUESTO EPISODIO: La bellissima vampira Sukia per impedire a una terrificante mano mozza e assassina di mietere altre vittime si rivolge a Nick Power, un nero esperto di stregoneria Wudo...
Incuriosito dalle doti sessuali e meno da quelle magiche dello stregone nero, Gary, l'assistente omosessuale della vampira, ne approfitta per portarselo a letto. La povera Sukia dovrà  quindi accontentarsi di farsi "letteralmente" il primo che passa...Così mentre nella villa della vampira è in corso una piccola orgia, la terribile mano mozza è pronta di nuovo a colpire e seminare terrore...

PS: Il titolo "Gay è bello" secondo me è da intendersi riferito all'unico personaggio uomo carino dell'intero fumetto, ovvero il gay Gary...per il resto come le amiche lettrici noteranno il disegnatore di questi primi episodi di Sukia non sapeva proprio disegnare un uomo etero o bisex bello neanche sotto tortura!...tutti i maschi al contrario delle donne (quasi sempre bellissime) hanno delle facce simili da vecchi incartapecoriti, differenziati solo dalla fisicità più magra, grassa o atletica a seconda dei casi, ma con sguardi da tonti o da eterni sfigati che non farebbero sesso neanche a una non vedente...Altra curiosità: notate l'asterisco e relativa didascalia relativo alla prima apparizione nel fumetto della parola "gay" che viene tradotta e spiegata ai lettori...probabilmente all'epoca era un termine ancora nuovo e inusuale per definire gli omosessuali (che di solito nei fumetti e al cinema italiano di allora erano chiamati solo con termini offensivi, dispregiativi o ridicoli)....Gary e Sukia sono veramente i primi sostenitori a fumetti italiani del gay pride ; - )

















































































































6 commenti:

  1. per par condicio si possono avere un po' di fumetti lesbo? :-))))

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  2. Ah bionda! :-) "Gay è bello" non si riferisce alla bellezza fisica di uno o più gay, ma alla bellezza di essere gay.
    E' uno slogan tipico dei movimenti di liberazione omosessuale, anni 60 e 70. Proviene ovviamente dagli USA e traduce "being gay is beautiful" (essere gay è bello), o anche "gay is good" .
    Entrambi gli slogan, a loro volta, sono derivazioni del più celeberrimo "Black is beautiful" (nero è bello), frase pronunciata per la prima volta nell'800 da John Rock un avvocato nero-americano, che in quegli anni si batteva per l'abolizione della schiavitù. Black is beautiful diventò poi negli anni 60, sempre in America, un movimento culturale che aveva come scopo anche quello di generare fierezza tra i neri per la loro pelle e i loro caratteri somatici.
    Da qui quindi è transitato agli attivisti gay.
    Molto interessanti le tue considerazioni sull'asterisco, e pensa un po', in un'Italia che aveva bisogno di farsi tradurre il termine "gay", gli autori di un giornaletto sexy, si permettevano una simile citazione culturale nel titolo del fumetto.
    E dopo questa lunga pippa intellettuale...mi preparo a leggere la storia, per farmene una materiale!!! ahahaha
    Ciao, splendida Tippy, grazie per i tuoi post sempre divertenti e per le tue presentazioni, a volte anche più belle dei fumetti. Un bacio.
    Gary.
    p.s. per par condicio e far piacere a Manolo...lesbo is beautiful! ahahahah

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    1. Ah biondo! Avevo capito che l'intenzione del titolo era riferita a uno stile di vita e a un motto!!! Comunque grazie del pippone, mi piacciono i pipponi anche quelli storici :) La mia considerazione era che il fumetto poi non parlasse di orgoglio gay o "di quanto è bello aver nel sedere l'uccello" ma avesse poi una storia completamente diversa...insomma Gary ha avuto modo di dimostrare il suo orgoglio sessuale e essere più protagonista in altri episodi, in questo si è solo fatto lo stregone nero (pure cesso da morire oltretutto) quindi un titolo del genere era sprecato a meno che non intendesse che in Sukia il Gay è bello e l'etero dei befani allucinanti ;-) Per Manolo: Non ne hai avuto abbastanza di lesbiche nei fumetti pubblicati fin'ora!!? ahhahaha sono ovunque...giusto in Camionista o Tromba se ne vedono poche, ma per il resto è tutto una coltivazione di lesbiche o bisex in questi fumetti ahahahh...Vedrai che torneranno presto, purtroppo per me che mi piacciono solo i belli e "pipponi" ;) ahahahah

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  3. amore mio, Tippy, io di lesbiche non ne ho mai abbastanza, sono la passione della mia vita :-)))))))

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    1. aahahah il guaio Manolo è che le "vere" lesbiche, ( non le etero costrette dai porno o dai fumetti a farsela tra di loro) hanno invece ben poca passione per i maschi sessualmente parlando...è un pallino di quasi tutti i maschi etero la scena "finta lesbo"... :-)

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    2. Sono d'accordo totalmente con Tippy. Le lesbo dei video porno sono finte e, per me, noiose. Quelle vere spesso odiano gli uomini (non sempre) ma in ogni caso mi chiedo che gusto provate a guardare due donne che scopano tra loro ignorandovi. Va beh che io non faccio testo... :-))) Gary

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