venerdì 26 febbraio 2010

Quinta Puntata: Porca e Viziosa...





 …Nei corridoi del Liceo…

Lentano, detto il Tromba aveva accompagnato la sorellina Tippy a scuola quella mattina, dopo una nottata passata insonne per quei turbamenti e pensieri peccaminosi. Entrando nel Liceo Fermi notò subito una bellissima studentessa mora avvicinarsi verso di loro e salutare Tippy…

Sonia: Ciao Tippy…vieni ho diverse cose da raccontarti…ma ti fai scortare dai militari?

Tippy arrossendo rispose: “No…che dici? Questo è mio fratello Lentano, lavora per la sicurezza della scuola nell’ufficio della vicepreside…”

Sonia: “Ah, non sapevo che avevi un fratello…” rispose osservando meglio quel bel ragazzone in divisa “Piacere Sonia…” continuò porgendogli la mano

Il Tromba sorrise malizioso pensando tra se e se che l’amichetta di sua sorella era proprio bona e da come gli osservava il pacco doveva essere anche molto vogliosa…da quando chattava la notte con quella giovane studentessa misteriosa e mascherata che diceva di chiamarsi Sukia, gli era venuta una voglia matta di trombarsi ben bene una liceale…strinse la mano alla ragazza: “Piacere mio…adesso vi devo lasciare la vostra  professoressa mi attende…ci vediamo all’uscita più tardi Tippy ti riaccompagno io a casa…ok?”

Tippy annuì e salutò il fratello camminando con Sonia verso l’aula di inglese…




Sonia: “Wow che figo tuo fratello…i ragazzi con la divisa mi fanno un sesso…mmm comunque perché ieri poi hai staccato subito in chat, proprio sul più bello? Hai visto che cazzo enorme aveva quello?

Tippy: Scusami, mi si disconesso il collegamento, non riuscivo più a collegarmi!

Sonia: Capita si…anche a lui subito dopo si è disconesso tutto…peccato, magari ci riproviamo stasera eh?

Tippy: Ok…

Intanto Moira accompagnata dal padre entrava anche lei al liceo…quella mattina Renzo e Pierino avevano fatto sega a scuola e volevano che lei li raggiungesse, ma purtroppo la professoressa Bonazzi aveva convocato suo padre per il ricevimento dei genitori e non poteva proprio obbedire al suo padrone stavolta…

Moira: La stanza per il ricevimento genitori e la in fondo a destra…mi raccomando Papy…non credere alle stronzate che ti dirà quella strega…mi odia, è invidiosa perché io sono giovane e fica e lei vecchia e inacidita…dovresti vedere lo sfigato con cui è sposata, papy! Solo perché è ricco se l’è sposato!...Io vado che ho lezione…

Mario il Camionista rise alle parole di sua figlia, anche lui da giovane era la dannazione dei professori, la capiva benissimo…salutò la ragazza e si incamminò verso la stanza sbuffando per quella perdita di tempo…sicuramente quella professoressa sarebbe stata una vecchia racchia come tutte le professoresse che aveva avuto anche lui da giovane…aprì la porta e si mise seduto nell’attesa dell’arrivo della Bonazzi…


Moira prima di entrare in classe incrociò il bel militare che stava invece per entrare nell’ufficio della vicepreside…gli fece l’occhiolino un po’ smorfiosa e lo salutò…

Moira: Buongiorno soldato…come va con l’alza bandiera? – e scoppiò a ridere insieme a Silvia un’amica che passava anche lei di li…

Il Tromba rispose alla provocazione di quella stronzetta sorridendo: La mia bandiera è sempre altissima…ti piacciono le bandiere grosse?

Moira: Mi piacciono di più i pali lunghi lunghi…ah ah ah – rise ancora correndo tutta sculettante in classe…

Il Tromba le osservò quel bel culetto tondo e pensò “Ti infilerei io il mio palo lungo lungo in culo a freddo così forse rideresti meno stronza di una troietta”…poi entrò nell’ufficio….

…Nell’aula ricevimento…

Mario il camionista non poteva credere ai suoi occhi appena vide comparire quella figona della Professoressa Bonazzi, non era proprio  la vecchia arpia che pensava che fosse, ma una donna molto sexy e alquanto scopabile…gli venne subito turgido…

Professoressa: Buongiorno signor Marchi, sono la Professoressa Bonazzi, sono anche l’attuale vicepreside…L’ho convocata perché il comportamento di sua figlia Moira ultimamente è piuttosto indisciplinato…studia poco e soprattutto si lascia trascinare da brutte compagnie…

Mario: Lo so è una ragazza vivace, ma a quell’età, lo siamo stati tutti no?…non è cattiva però, a casa studia …- mentì cercando di minimizzare

Prof: Il rendimento però è scarso, quindi non studia abbastanza…lei la segue? So che è divorziato e sua moglie non abita più con voi…

Mario: Faccio quello che posso, sa lavoro come camionista, sono spesso in viaggio…è anche per colpa del mio lavoro che mia moglie ha deciso di divorziare…capisce troppi viaggi, troppe donne…era gelosa, ma io sono fatto così…prendere o lasciare – concluse con un sorriso malizioso toccandosi il cinturone dei jeans…

La Bonazzi osservò quel grande pacco e fu subito presa da una voglia irresistibile, quel Camionista doveva essere uno stallone rude, di quelli rozzi che la facevano impazzire…cercò di controllarsi mantenendo il suo atteggiamento da stronza un po’ austera…

Prof: Lei deve controllare di più sua figlia altrimenti prenderà brutti voti anche in condotta…la deve raddrizzare un po’, la disciplina è molto importante…ci vuole rigidità!

Mario: A lei piace la rigidità professoressa? –chiese allusivo

Prof: Certo…le maniere forti sono sempre le migliori per tutto

Mario: Allora le userò…A me piace farmi valere e rispettare infatti non mi piace quando mi si dice cosa devo o non devo fare, come ha fatto lei prima…-
disse avvicinandosi alla donna che indietreggiando si ritrovò premuta al muro con il corpo del camionista su di lei…sentì subito il pacco duro strusciare con forza sulla sua gonna…

Prof: Ottimo vedo che lei è molto rigido e sa farsi obbedire…-disse con un tono tra il sarcastico e il voglioso…

Mario: Già…e ora voglio che mi succhi il cazzo, bella Prof…- disse infilandole deciso una mano sotto la gonna corta, palpandole le mutandine di pizzo…

Prof: Non qui…però…mmmm….Dopo verranno altri prof per i ricevimenti…mi segua-
Disse dimenandosi e uscendo rapida dall’aula…Il Camionista allupatissimo la seguì verso una stanzetta che veniva usata come ripostiglio…

Moira che in quel momento era uscita di classe per andare in bagno, li vide…e curiosa li seguì appostandosi dietro la porta…

 …In  presidenza…

Lentano, detto Il Tromba, seguiva annoiato i vari monitor, quella mattina non stava succedendo granché e non c’era neppure la Bonazzi a fargli compagnia visto che era impegnata con i ricevimenti genitori…si ritrovò a zoomare sulle belle gambe di Sonia, quella bella fichetta amica di sua sorella…cercò di evitare di controllare troppo Tippy invece per non ricadere in quei pensieri incestuosi che rischiavano di farglielo venire durissimo da star male…
Decise poi di dedicarsi a spiare un po’ quella troietta che prima lo aveva provocato, quella tettona bionda di nome Moira…non la vide più in classe e allora cambio inquadratura e finalmente la beccò che stava origliando e di tanto in tanto spiando dal buco della serratura di una porta chiusa in uno di quei corridoi sempre vuoti dove passano solo i bidelli di tanto in tanto…la porta del ripostiglio del terzo piano…Chissà cosa aveva da spiare quella zoccoletta. Osservò la console dei bottoni e cercò quello corrispondente al ripostiglio piano 3..lo schiaccò e di li a poco l’immagine cambiò…

Il Tromba spalancò la bocca per quella visione…vide la Bonazzi mezza nuda in ginocchio che stava succhiando con maestria il cazzone turgido di un tipo prestante e con i baffetti…alzò il volume della sua cuffia per sentire meglio:

Mario: Bravissima…che gran bocchinara che è Prof…me lo succhi bene avanti troiona!

La Bonazzi si gustava avida quel bel pezzo di carne, mentre il Camionista ogni tanto le prendeva la testa spingendola con decisione per farglielo assaporare meglio…

Mario: mmm si, voglio che lo ingoi tutto, dai….

La Bonazzi si dimostrava ingorda e vogliosissima e sembrava saper tener testa a modi rudi e decisi del Camionista…Il Tromba era eccitatissimo voleva tirarselo fuori e dar sollievo al bestione che stava per esplodere dentro i suoi boxer, ma cercò di trattenersi continuando a passare da un’inquadratura all’altra…a quella di Moira che di nascosto osservava e sembrava essere anch’essa molto eccitata a quella del ripostiglio che stava diventando sempre più incandescente.

Adesso la vice-preside era a gambe larghe seduta su uno scatolone e il Camionista le stava sfilando le mutandine di pizzo nero lentamente…poi con le sue mani ruvide le palpava le cosce  lunghe e sode…eccitato dal suo reggicalze molto sexy…

Mario: mmm…i reggicalze da battona mi fanno arrapare come un mandrillo!

Bonazzi: Per lei sono una battona?

Mario: Si…lei è una gran vacca professoressa…e voglio che d’ora in poi dia bei bei voti a mia figlia…perché qui l’unica che ha bisogno di essere castigata e lei prof… - e detto questo infilò due grosse dita con forza nella fica ormai sbrodolante della donna…

La Bonazzi fece una leggera smorfia per essere stata colta di sorpresa…ma poi rise…

Bonazzi: Tutta qui la punizione? Due dita?...- disse sprezzante guardandolo negli occhi…

Mario Il Camionista sorrise sotto i suoi baffetti…e pronto infilò un terzo dito…poi subito un quarto stimolando bene i punti giusti di quella passerona che cominciava ad allargarsi e bagnarsi sempre di più…” A te Prof ti punisco ben bene io come meriti…” disse infilando poi tutto il pugno e iniziando un fist-fucking dove la Bonazzi per non gridare forte e rischiare di essere sentita venne zittita dall’altra manona forte del caminista premuta sulla sua bocca…

Il Tromba osservando tutto ciò rimase a bocca aperta, poi si toccò il pacco ormai stra-gonfio, appena nell’altra inquadratura vide quella troietta di Moira che stava facendosi un ditalino eccitata nello spiare il padre che praticava un fist-fucking alla sua professoressa più odiata…

Dopo aver sofferto e goduto della mano del Camionista la Bonazzi incitò l’uomo a sbatterglielo forte nella fica ormai grondante e ben aperta…sulle prime il rozzo padre di Moira accettò volentieri la proposta…iniziò a scoparla a pecorina con decisione e violenza…

Il Tromba vide benissimo l’espressione della Bonazzi rivolta alla telecamera, sapeva che lui la stava guardando in presidenza, sorrise beffarda come se stesse guardandolo negli occhi o se gli volesse dire qualcosa…”Ti diverti a provocarmi troia di una prof eh?” pensò Il Tromba poi vide che la donna stava adesso gemendo di piacere  per il modo sapiente di scopare del Camionista…

Appena, Mario si rese conto dei gemiti di piacere della donna e del suo buco ormai troppo largo per lui per provare vero godimento tolse di scatto il cazzone dalla fica gocciolante e lo puntò subito con forza verso il buco del culo della vicepreside…




La donna da prima protesto per l’interruzione di quel sublime godimento, poi gridò di dolore per il grosso cazzo che senza pietà, ne un minimo di lubrificazione entrò a secco nel suo culetto e subito dopo iniziò a godere sempre di più…finalmente dopo anni aveva trovato l’uomo rude, virile che sapeva domarla come desiderava…Quel camionista forzuto ci sapeva fare, aveva un affare instancabile e i modi brutali e rozzi che piacevano a lei, costretta dal suo ruolo e dalla vita a essere sempre una tipa raffinata, colta, rigida…di rigido adesso c’era solo quel grosso e nodoso affare che le sfondava il sedere facendola godere sempre di più, sciogliendola come neve al sole in una fanghiglia sgocciolante di piacere estremo…


…Nel corridoio…

Moira era soddisfatta del trattamento rude che il padre stava riservando a quella stronza di una prof…era così eccitante per la ragazza vederla soffrire e sbavare allo stesso tempo per quel cazzo. Non era più la prof altezzosa che si dava arie da gran signora e si permetteva di sottomettere con il suo potere tutti, ma una cagna vogliosa e laida…Moira si stava sditalinando sempre più con forza….le sue mutandine erano ormai un lago…Era fiera di suo padre, ma anche un po’ turbata, non l’aveva mai visto in quelle vesti, sotto quel profilo sessuale…dei pensieri strani e incestuosi le balenarono in testa e cercò di cacciarli via concentrandosi sul fatto della vendetta nei confronti della sua odiata prof…A un certo punto però una mano maschile  le tappò la bocca, si sentì braccare da dietro da un corpo maschile atletico e forte che la strattonò via e la spinse con decisione in un aula li accanto al ripostiglio…la vecchia aula 8 dove in passato si facevano laboratori extra-scolastici di musica e teatro e adesso era lasciata vuota e inagibile per colpa delle infiltrazioni d’acqua…c’era solo una fila di banchi un po’ malmessi e alcune casse di libri vecchi accatastati un po’ a caso…

Moira spaventata col cuore che batteva all’impazzata non capì subito cose le stesse succedendo, pensò di essere stata scoperta da qualche bidello, poi pensò a uno scherzo cretino di Renzo, ma poi si ricordò che il ragazzo quella mattina non era venuto a scuola…appena la presa fu smollata e lei cadde mezza sdraiata su uno dei banchi si rese conto di avere davanti a se quel gran figo del militare adetto alla sicurezza e controllo della scuola…

Tromba: Bene Bene…ti ho colta con le mani nel sacco, o meglio nelle mutandine…cosa stavi spiando è porcellina?

Moira: Stavo spiando quella brutta troia della Bonazzi che si faceva inculare da mio padre – rispose con disprezzo, ridendo poi sguaiatamente…

Tromba: la Bonazzi sarà anche una troia, ma tu non sei da meno…- disse allargandole le gambe con decisione e strusciandole il suo pacco enorme e prepotente della divisa sulle mutandine della ragazza bionda…lei reclinò indietro la testa e si leccò le labbra carnose gemendo…

Moira: mmmm che fucilone grosso ha il nostro soldatino….

Tromba: Già molto grosso…e scometto che ti eccitano anche le grida della prof che si sentono venire dal ripostiglio qua accanto…dietro quella parete dove tuo padre le sta spaccando il culo…e a te eccita la cosa troietta, vero?

Moira: Siii soldatino del cazzo…mmmm…senti come geme quella cagna!

Tromba: soldatino?...te lo faccio vedere io il soldatino…- prese per i capelli la bionda e la fece inginocchiare – comincia a leccare gli anfibi del soldatino avanti e poi vieni su con la lingua fino al mio cazzo…voglio vedere chi è più cagna tra te e la prof…

Moira fu felicissima di obbedire, non aspettava altro, certo era un po’ umiliante leccare gli anfibi di quel militare, ma cominciò a godere appena la sua lingua passò in rassegna da fondo a cime quei pantaloni della divisa che a lei avevano sempre fatto un gran sesso…leccò con maestria il pacco rigonfio dei jeans…mentre il Tromba sospirava un prolungato siiiii…

Sganciò la cinghia militare, tirò giù la slip e prepotentissimo svettò fuori un cazzo veramente enorme, più grosso e lungo di quelli che fino a ieri aveva gustato, più possente dello stesso pisellone del Renzo che di per se era già invidiabile…golosa iniziò a leccarlo con gusto dalla cappella, per scendere lungo l’asta e poi succhiare a dovere le palle gonfie, gonfie…

Tromba: Che bravissima pompinara…scommetto che sei la più brava della scuola eh? Adesso ingoiamelo tutto su…

Moira provò a farlo ma era veramente grosso…il Tromba allora l’aiutò prontamente spingendole la testa e iniziando a fotterla in gola…

Tromba: Siii lurida troietta, ingoia bene la grossa verga militare…sei proprio porca e viziosa come la Bonazzi!

Moira ogni tanto tossiva saliva, ma non si fermava di certo…fin quando non fu il militare stesso a fermarla alzandola di peso e sbattendola al muro…

Tromba: Dall’altra parte della parete c’è la prof con tuo padre li senti zoccoletta...?

Moira: Siii….li sento…

Tromba: Brava…cosa ha fatto tuo padre a quella bagascia? Vuoi che lo rifaccia anche a te?

Moira: mmm si….le ha infilato un pugno nella fica…

Tromba: mmm così…? – disse strappandole lo slippino e infilando uno per volta le dita della mano in quella passera bionda per poi passare al pugno…


Moira mordendosi le labbra godeva come non mai…rispose: siii così….che porco che sei…


Tromba: Anche tu sei una porca…- disse poi slacciandole la camicia e tuffandosi con la faccia sulle sue tettone morbide e grosse…le mordicchiò, gustò i bei capezzoli dritti ed elastici…- Sei una troietta dal corpo mozzafiato….sei troppo bona….mmm

Dopo il fist-fucking Moira sbottonò la giacca della divisa del Tromba che rivelò il suo bel corpo atletico e muscoloso….”Ammazza che figo che sei soldatino…ti prego sbattimelo dentro appoggiata a questa parete, voglio vederti in faccia, sentire i tuoi bei muscoli che premono sul mio corpo e il tuo fucile enorme che mi apre la fica…mmm”

Tromba: Con molto piacere…- disse allargando le gambe della studentessa premuta al muro…la sollevò un po’ da terra e poi infilò deciso e violento il suo pistolone duro in quella fica ormai ben allargata…mentre lei gemeva di piacere a ogni duro colpo…i suoi pettorali muscolosi premevano sulle tette sode e grosse di lei….

Moira all’improvviso nel vortice di quel godimento sempre più crescente si avvinghio con le sue gambe dietro il fondo schiena del militare come per imprigionarlo a se e poi sputò in faccia al Tromba scoppiando a ridere come una stronzetta maliziosa…lui non aspettò poi molto per risputarle in faccia insultandola mentre aumentava i suoi colpi…poi le tenne la faccia ferma al muro e le risputò nella bocca aperta dal godimento che la studentessa stava provando…fin quando poi sfilando il cazzone dalla fica non la prese di forza e la piegò a novanta gradi su uno dei banchi…le sputò nel buchetto del culo, ci infilò prima un dito, poi due e infine il suo cazzone enorme senza pietà…le tappò la bocca per non farla urlare troppo, ma inizio a fotterle il culo con una tale forza e cattiveria che prima non aveva mai avuto…Era come se oltre a punire quella studentessa viziata punisse anche quella troia pervertita della Bonazzi…

Moira accusava i colpi, stava veramente soffrendo molto, in più sulle sue chiappe arrivavano anche dei sonori schiaffi del militare…nessuno, neppure Renzo l’aveva mai inculata con tale forza e con un cazzone di tale spessore…il dolore lentamente si tramutò in piacere, quando sul suo collo sentì la lingua esperta del militare, lingua che salì poi sulle sue labbra fino a concludersi in un bacio appassionato…

Moira: mmmm siii sto per venire….mi hai spaccato il culo maledetto, ma sto per venire di brutto…


Tromba: Sei una gran bella troietta Moira, farai strada….ma prima voglio venirti nel culo…mmmm siiii sborroooooo

Moira sentì esplodere dentro di lei un fiume caldissimo e incessante…piegò la testa sul banco e sospirò esausta: siii vengo anch’io….sei troppo bono…..siiii


 …In Presidenza…

La Bonazzi era tornata nel suo ufficio, dopo quel focoso e godurioso incontro con i genitori e dopo alcune lezioni…si accorse che il soldato Lentano aveva smontato dal servizio, ma vide una busta sulla scrivania…c’era scritto “Riservato alla Prof. Bonazzi” …Aprendola trovo due dvd…sul primo c’era scritto “Lei mi provoca…” sul secondo “Io rispondo…firmato Soldato Lentano”

Sorrise soddisfatta e mise i due dischi nella sua borsa, sicura che anche quella sera a casa si sarebbe molto divertita….

….In casa di Tippy…

Quella notte Il Tromba non riusciva a prendere sonno, li nella camera della casa di sua madre e della sua giovane sorellasta…Troppe cose eccitanti erano successe quel giorno e ancora il suo pisellone non si decideva a darsi pace…era veramente insaziabile pensò il militare…

Decise quindi di accendere il suo portatile, collegarsi a quella chat con la speranza di trovare collegata la bellissima e misteriosa Sukia e la sua cam…aveva voglia ancora di tirarsi un grosse segone sulle immagini di quella ninfetta mascherata e in calore….

Sukia era on line…e subito aprì al Tromba la sua cam e lui fece altrettanto mostrandosi come al solito dai pettorali in giù…

SUKIA: Come va? Hai voglia?

TROMBA: Ho sempre voglia mia cara studentessa…perché non mi fai vedere la fichetta stasera…le tue tettine belle le conosco bene ormai…

SUKIA: mmm la vedrai, ma non ora…voglio che sia una sorpresa per quando ci incontreremo…se vuoi ti faccio vedere il culetto

TROMBA: mmm si…ok….mi piacciono i bei culetti e il tuo è proprio bello sodo, alto, sembri una brasiliana…mmm che voglia di spaccartelo con il mio cazzone

SUKIA: c’è on line anche la mia amica verginella….la invitiamo

TROMBA: siiiii certo, non vedevo l’ora!

VERGINELLA VOGLIOSA: Ciao ragazzi J

TROMBA: ciao piccola…avevo proprio voglia di chattare anche con te…perché non apri la cam…dai…?

VERGINELLA VOGLIOSA: non posso è rotta…la prossima volta lo farò…promesso

TROMBA: brava piccolina…oggi mi sono scopato di brutto una ragazzina come voi, ma era una gran troia lei…è stato fantastico, ma era già sfondatissima…invece con voi sarebbe ancora più eccitante…ad una sverginerei il culetto all’altra la fichetta… vi piacerebbe vero essere sverginate da questo bel cazzone che mi sto menando solo per voi…eh?

SUKIA: siii sarebbe troppo bello prenderlo tutto nel mio culetto stretto

TROMBA: Urleresti tanto…e a te Verginella piacerebbe, dimmi che lo vorresti dai, fammi venire al pensiero di spaccare quella tua fichetta ancora inesplorata…

VERGINELLA VOGLIOSA: si lo vorrei…me la sto toccando….mmm

TROMBA: sii brava…guarda il mio bastone e pensalo dentro di te…mmmm quando ci incontriamo ragazzine?

SUKIA: Tu vuoi incontrarlo Verginella? Io si…mmm

TROMBA: vedo agitarti Sukia…ti stai toccando anche te, brava…peccato non vedere sotto…comunque mi è bastato quel magnifico culetto…voglio sfondartelo…se la verginella per ora ha paura di incontrarmi fallo tu Sukia che mi sembri più coraggiosa…ho voglia di un culetto fresco fresco….

SUKIA: lasciami il tuo numero di cell…domani ti chiamo…Verginella si è disconessa…è impaurita, ma ne vuole anche lei…magari la convinco io…ok?

TROMBA. Ok…segnatelo…

Il Tromba digitò il numero e vide nella cam che Sukia se lo appuntò sul diario....poi la ragazza mostrò di nuovo il suo magnifico culetto alla cam....

SUKIA: Me lo devi sfondare con forza

TROMBA: puoi scommeterci, ti farò tanto male ragazzina mmmmm...

E un lungo schizzo di sperma finì per colpire lo schermo del pc che rimandava l'immagine di quel candido sederino sodo....

10 commenti:

  1. MI FAI SEMPRE GODERE....SEI UNA VERA PORCA....

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  2. Moooolto eccitante! Soprattutto il triangolo virtuale tra il Tromba, Tippy e Sonia, prevedo scintille appena si decideranno di passare dalla chat all'incontro al buio!! Moira è il personaggio più porcello della storia del porno ah ah ah!!!In questa puntata però mi è mancato un po' Renzo, il mio preferito in fatto di stronzaggine, anche se Il Tromba si sta finalmente dando da fare. Complimenti, molto appassionanti le vicende, anche al di là del contenuto hard.
    Un bacio,
    Max

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  3. Ciao Tippy! Finalmente una bella trombata! E con Moira! Grazie!! Sono molto contento di quanto è successo, e prevedo sviluppi interessanti con la Bonazzi e con te... hehehe! Comunque si, il bastone del Tromba ha le sue necessità e soddisfarle nei modi che hai descritto è favoloso! Ma più e più volte al giorno! Verrò... volentieri a leggere le altre puntate! :)) Un bacio mitica Tippy!

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  4. Il Tromba è troppo figo, mi fa troppo sesso, voglio farmelo!!! IO TIFO X LUI!!
    Un bacio e complimenti per le puntate,
    Alexia

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  5. Che eccitanti 'ste puntate! Complimentoni, io sono una trans e naturalmente faccio il tifo per la bella Sonia/Sukia. Hai fatto bene a inserire anche lei come personaggio, è la più intrigante e intelligente, ma spero che nelle prossime puntate faccia anche lei del sano sesso e goda come tutti gli altri. Si deve fare il Tromba, è troppo figo!! Ti prego! Un bacione!!!!!

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  6. stupendo racconto..ecittato a mille

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  7. Altra puntata eccitanteeeeeeeeeeeee, Complimenti Tippy storia fantastica :D.
    Il fatto che la prof si fa scopare dal padre di un'alunna e già per se eccitante ma vedere che il tromba la osserva e poi a sua volta si scopa Moira che li stava spiando è incredibileeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :D
    sono super eccitatooooooooooooooo :p :p :p

    Raffaele :)

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  8. ....la scena di voyeurismo mi ricorda un libro erotico intitolato "L'uomo che guarda" scritto da Moravia, le tavole sono disegnate molto bene, molto piccanti..
    franc

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  9. That is great to hear, thank you for reading!

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